La spiritualità non si acquisisce mai definitivamente. Va curata, coltivata e tenuta ad alto livello con costanza per non perderla.
Il mondo corre per la sua strada e cambia ad una velocità sempre più alta.
I cambiamenti del mondo non tengono conto di Dio né dei suoi valori.
Per non farsi trascinare dagli avvenimenti e mantenere alta la nostra spiritualità, che consideriamo come un tesoro, abbiamo bisogno della parola di Dio con qualche riferimento semplice, chiaro e sintetico. Impossibile fidarci soltanto della nostra intelligenza (1 Corinti 3:19) perché siamo tutti imperfetti e più o meno influenzati dal mondo in cui viviamo.
Gesù ci ha fornito una sintesi biblica, di facile uso, che può servirci come filtro o punto di riferimento per tenere alta la nostra spiritualità. Sono i due comandamenti principali da cui dipendono l’intera legge divina ed i profeti (1).
Questo ci aiuta a filtrare i nostri pensieri per capire cosa c’è dietro e ci spinge all’azione: “l’amore di Dio e del prossimo”? Oppure “il profitto, l’interesse e l’amore del denaro”?
La questione, insieme a quella di credere e proiettarci nel futuro regno di Dio sulla terra, è d’importanza capitale per mantenere alto il livello della nostra spiritualità.
L’uomo spirituale risponde sì alla prima domanda, mentre l’uomo carnale e la grande maggioranza delle persone risponde sì alla seconda domanda (2).
Di conseguenza la corsa del cristiano verso il regno è contro corrente rispetto alla maggioranza delle persone del mondo in cui viviamo.
L’uomo spirituale progredisce mettendo Dio e l’amore al primo posto nella propria vita e considerando il denaro come un mezzo per vivere ed avere il necessario e non come lo scopo della vita. Sa che l’amore del denaro è la radice di tutti i mali (1 Timoteo 6:10). Il suo sguardo sull’attualità nel mondo gli fa capire chi ha il potere di questo mondo (1 Giovanni 5:19-20), potere che si manifesta con l’amore del profitto e del denaro e le conseguenze che ne derivano (2 Timoteo 3:1-5).
L’uomo spirituale prega Dio come Gesù: …sia santificato il tuo nome.  Venga il tuo regno. Si compia la tua volontà, come in cielo, anche sulla terra… “(Matteo 6:9, 10), proiettato nell’attesa del regno che risolverà tutti i problemi umani, salvaguardandosi e mantenendo sempre più alto il livello della sua spiritualità.
(1) (Matteo 22:37-40) 37 Gli disse: “‘Devi amare Yahveh tuo Dio con tutto il tuo cuore e con tutta la tua anima e con tutta la tua mente’. 38 Questo è il più grande e il primo comandamento. 39 Il secondo, simile ad esso, è questo: ‘Devi amare il tuo prossimo come te stesso’. 40 Da questi due comandamenti dipendono l’intera Legge e i Profeti”.
(2) (Matteo 7:13, 14) 13 “Entrate per la porta stretta; perché ampia e spaziosa è la strada che conduce alla distruzione, e molti sono quelli che vi entrano; 14 mentre stretta è la porta e angusta la strada che conduce alla vita, e pochi sono quelli che la trovano.

APPROFONDIMENTI BIBLICI
(1 Corinti 3:19) 19 Poiché la sapienza di questo mondo è stoltezza presso Dio…
(1 Giovanni 5:19, 20) 19 Noi sappiamo che abbiamo origine da Dio, ma tutto il mondo giace nel [potere del] malvagio. 20 Ma sappiamo che il Figlio di Dio è venuto e ci ha dato la capacità intellettuale di acquistare conoscenza del Vero. E noi siamo uniti al Vero, per mezzo del Figlio suo Gesù Cristo. Questi è il vero Dio e la vita eterna.
(2 Pietro 3:13) 13 Ma secondo la sua promessa noi aspettiamo nuovi cieli e nuova terra, e in questi dimorerà la giustizia.
(Daniele 2:44) 44 “E ai giorni di quei re l’Iddio del cielo stabilirà un regno che non sarà mai ridotto in rovina. E il regno stesso non passerà ad alcun altro popolo. Esso stritolerà tutti questi regni e porrà loro fine, ed esso stesso sussisterà a tempi indefiniti.
(Rivelazione 21:3-7) …: “Ecco, la tenda di Dio è col genere umano ed egli risiederà con loro, ed essi saranno suoi popoli. E Dio stesso sarà con loro. 4 Ed egli asciugherà ogni lacrima dai loro occhi, e la morte non ci sarà più, né ci sarà più cordoglio né grido né dolore. Le cose precedenti sono passate”. 5 E Colui che sedeva sul trono disse: “Ecco, faccio ogni cosa nuova”. E dice: “Scrivi, perché queste parole sono fedeli e veraci”.