Se non viviamo i momenti giusti per trasformarci, per passare a altre modalità di vita, essi ci tormenteranno fino a costringerci a viverli. C’è un momento per tutto. L’essere umano non è così stupido e mediocre. Fin da quando nasce continua a trasformarsi. O comunque a ciò è chiamato. Se non avverte e non compie le trasformazioni alle quali è chiamato e nei tempi giusti, non potrà aprirsi e diventare maturo. Consapevole. I momenti sono sempre giusti, non vengono prima, né dopo. E quando persi, è poi difficile recuperarli. D’altra parte, in questo momento storico, non ci sono più luoghi magici che possono aiutare a compiere rituali di trasformazione. E non è facile incontrare veri maestri spirituali.
Ma i rituali, almeno nella mia visione psicospirituale, rimangono importanti. Senza di essi la vita scorre monotona e priva di senso. Il mio eroe non può fare a meno di questi spazi di tempo.
@RIPRODUZIONE VIETATA
1 Commento
Molte volte crescere comporta uno stato di angoscia. La parola angoscia deriva dal latino “angustia”, porta stretta. Per trasformarci quasi sempre si attraversa questa porta stretta, passaggio doloroso quanto necessario. Grazie Valerio.