In genere, chi soffre di solitudine soffre per mancanza di qualcosa che non ha cercato dentro di sè. Molti desiderano un compagno per ricevere la comprensione che non sono in grado di darsi loro stessi; voler essere al centro dell’attenzione altrui perchè non ci si accetta; gestire il potere perchè si è fondamentalmente degli impotenti; stare in mezzo alla gente per sentirsi rassicurati, per paura di vivere. La solitudine che intendo non è necessariamente la solitudine fisica, ma la convinzione che tutto e tutti trovano significato nel senso che si dà all’interpretazione della propria esistenza.
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2 commenti
Bella questa connessione tra la paura della solitudine e la mancanza di accettazione di sè… Si cerca comprensione perché si è duri con se stessi… dovremmo cambiare il modo in cui ci vediamo, “osservarci” con più amore e tollerare i nostri stessi errori… Perdonarci perché un Altro – prima – ci perdona.
Un carissimo augurio di un Lieto Natale, Valerio.
Marco
Is 7,14 “Pertanto il Signore stesso vi darà un segno. Ecco: la Vergine partorirà un figlio, che chiamerà Emanuele”…la nostra salvezza.
In testimonianza di quel giorno, esultiamo rendendo il nostro Natale gioioso. Così sia il tuo.
Grazie per la condivisione del tuo percorso di vita. E’ ritrovarsi. E’ spunto di riflessione.E’ dono
Un abbraccio seppur virtuale, sentito nel porgetelo.Rita