Oggi, la stragrande maggioranza dell’umanità, almeno quella occidentale, è costituita da individui vuoti interiormente, privi di senso profondo della propria esistenza, con continuo senso di inutilità, alienati, senza valori. Soprattutto senza speranza. E ciò fa una grande differenza. Perchè tutto cambia, se qualsiasi cosa fai, la fai con autenticità, con il cuore, con l’anima, o se la fai con l’anima alienata da te stesso, dagli altri. Un conto è vivere da soggetti, da protagonisti, un’altra da oggetti.
Questa società, invece, confonde tutto, o meglio fa credere ai suoi membri di essere dei protagonisti, solo perchè consumano e seguono l’ultima moda, identificandosi nei modelli culturali imposti. A questa società importa nulla dell’anima, non importa se quando lavori, quando cammini, mangi o sei in relazione con l’altro, ci metti l’anima, il cuore. Anzi, in modo subliminale, fa credere che l’anima non esiste, o è solo un accessorio esotico. L’uomo di oggi è ormai vuoto interiormente.(tratto in esclusiva per visitatori del blog www.valerioalbisetti.it e facebook dal libro di prossima pubblicazione LA VITA. Fragilità del cuore. che è il seguito di FELICI, nonostante tutto. Ed. Paoline)
1 Commento
E’ vero, caro Valerio, la stragrande maggioranza dell’umanità occidentale è vuota interiormente, ma ciò che più mi addolora è che buona parte di questa umanità sono le giovani generazioni. Giovani ventenni e trentenni che bruciano la loro vita con l’alcool o la droga o entrambi. Giovani che si suicidano sulle strade, il sabato sera, dopo lo sballo delle discoteche o altro. Se queste sono le generazioni del futuro, come possiamo pensare il futuro?.