La mia esistenza è stata una lunga, costante conversione. Un passare da una visione basata su se stessi, sotto le spinte delle pretese narcisistiche e onnipotenti del nostro io, ad una basata sull’altro, sugli altri. E questo è anche ciò che consiglio e auguro a tutti miei lettori che, affettuosamente, mi seguono con fedeltà da quasi trent’anni.
La conversione psicospirituale di cui ho parlato per l’intera mia esistenza avvia un processo di ristrutturazione non solo nella comprensione di se stessi e nella rappresentazione di se stessi in rapporto a Dio, ma anche nei confronti dell’altro, degli altri.
1 Commento
Questo tuo pensiero già espresso nella prima spirale del tuo libro “Il Viaggio della Vita”, è stato illuminante per me durante la crisi della mezza età. Il nostro Io narcisistico definisce l’Io ideale che rifiuta l’ombra che si affaccia durante la mezza età. Ma il percorso è accettare questo “Ospite”, ascoltando se stessi la realtà che ci circonda, e l’anima che ci quida al senso profondo della nostra vita. Solo Dio, lo Spirito Santo, può salvarci dal nostro narcisismo, per esperienza le tecniche psicologiche aiutano a capire ma non guariscono.
Grazie Valerio.