ANALISI PSICOSPIRITUALE ALBISETTIANA
LA SOFFERENZA.
Il problema della sofferenza, soprattutto quella dei giusti e degli innocenti, rimane spesso incomprensibile all’intelligenza degli uomini. E diventa un ostacolo, a volte insormontabile, nel credere in Dio.
A questo proposito ci sono diversi atteggiamenti.
C’è un atteggiamento di accettazione del volere di Dio, immaginando l’esistenza di un motivo che, sconosciuto all’interessato, è conosciuto da Dio. Stando così le cose, non si può che rassegnarsi e avviare un cammino di autoanalisi critica con cui riconoscere le proprie colpe nascoste.
Vi è poi un atteggiamento opposto, quello dei non credenti. Conosco molte persone che di fronte al silenzio di Dio di fronte alla sofferenza del giusto o dell’innocente abbandonano la fede cristiana.
Vi è infine una terza via, che è quella che io prediligo e che è un caposaldo del mio pensiero e di tutta la mia Opera che ho chiamato ANALISI PSICOSPIRITUALE ABISETTIANA , che vive la sofferenza come luogo di novità psicospirituali, dove Dio va ricercato e risignificato. Luogo della diversità radicale e della trascendenza di Dio.
Vivere la sofferenza non è facile, esige umiltà, il rispetto della diversità e il rifiuto di manipolarla o controllarla.
SPUNTI DI APPROFONDIMENTO PER ANALISI PSICOSPIRITUALE
ALBISETTIANA
Il libro biblico di Giobbe dà una risposta esauriente sulla sofferenza e ne consiglio vivamente la lettura.
Inoltre possono essere di aiuto:
Giacomo 5:10-11 10 Fratelli miei, prendete come modello di sofferenza e di pazienza i profeti, che hanno parlato nel nome del Signore. 11 Ecco, noi proclamiamo beati coloro che hanno perseverato; avete udito parlare della pazienza di Giobbe, e avete visto la sorte finale che il Signore gli riserbò, poiché il Signore è pieno di misericordia e di compassione.
Accettazione del volere di Dio ed autoanalisi accompagnata dalla preghiera
Filippesi 4:5-7 …Il Signore è vicino. 6 Non siate ansiosi di nulla, ma in ogni cosa le vostre richieste siano rese note a Dio con preghiera e supplicazione insieme a rendimento di grazie; 7 e la pace di Dio che sorpassa ogni pensiero custodirà i vostri cuori e le vostre facoltà mentali mediante Cristo.
Isaia 53, 10..Ma al Signore è piaciuto prostrarlo con dolori. Quando offrirà se stesso in espiazione, vedrà una discendenza, vivrà a lungo, si compirà per mezzo suo la volontà del Signore.
Salmo 119:105
105 La tua parola è una lampada al mio piede, E una luce al mio cammino.
2 Timoteo 3:16
16 Tutta la Scrittura è ispirata da Dio e utile per insegnare, per riprendere, per correggere, per disciplinare nella giustizia,
Galati 5:13
13 Voi, naturalmente, foste chiamati a libertà, fratelli; solo non usate questa libertà come un’occasione per la carne,…
Giacomo 1:14, 15. 14 Ma ciascuno è provato essendo attirato e adescato dal proprio desiderio. 15 Quindi il desiderio, quando è divenuto fertile, partorisce il peccato; a sua volta il peccato, quando è stato compiuto, produce la morte
2 commenti
…grazie Valerio!
Dio ci guida.Egli è Colui che tutto trasforma e tutto trasfigura non appena lo si chiama in aiuto e quando lo invitiamo ad unirsi a noi, tutto ciò che soffriamo assume un valore speciale, un valore divino.Questo dà alla nostra esistenza un’autentica dimensione di eternità.