In questo periodo autunnale l’oscurità predomina sulla luce, e le notti sono più lunghe dei giorni. Ma è un periodo importante e affascinante.
Si deve togliere, più che aggiungere. Recidere rami secchi. Tenere solo l’essenziale. Mentre la luce esterna diminuisce, quella interiore aumenta, per compiere, nel silenzio dell’oscurità, un nuovo concepimento. Ho sempre prestato più attenzione al concepimento che alla nascita vera e propria, forse perchè lo considero il momento in cui l’anima comincia a penetrare nel corpo.