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La tecnica, compagna vera dei nuovi potenti globalizzati, è riuscita a sconvolgere anche luoghi da sempre sacri e misteriosi per l’umanità di tutti i tempi: la nascita e la morte.
L’ingegneria genetica, non a caso uno dei pochi settori finanziati generosamente dai potenti, è ormai in grado di prolungare di molto la vita biologica e la salute delle persone.
Ma questi progressi non saranno a disposizione delle masse, ma di pochi.
Dei potenti.
D’altra parte, i popoli orma resi moltitudini di individui, soli e impauriti, privi di morale, poveri, separati gli uni dagli altri, non potranno fare nulla per accedere alle nuove tecnologie.
Neanche gli stati nazionali potranno sostenere i costi delle nuove tecnologie biogenetiche e non riusciranno, come stanno facendo ora di fronte ai grandi capitali finanziari, a evitare nuove disuguaglianze e discriminazioni.
Valerio Albisetti - Il viaggio della Vita
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5 commenti
La moltitudine non ha consapevolezza di ciò. Che Dio ci aiuti.
Felice
eppure sta scritto….
“Non accumulatevi tesori sulla terra, dove tignola e ruggine consumano e dove ladri scassinano e rubano; accumulatevi invece tesori nel cielo, dove né tignola né ruggine consumano, e dove ladri non scassinano e non rubano.
Perché là dov’è il tuo tesoro, sarà anche il tuo cuore. La lucerna del corpo è l’occhio; se dunque il tuo occhio è chiaro, tutto il tuo corpo sarà nella luce; ma se il tuo occhio è malato, tutto il tuo corpo sarà tenebroso. Se dunque la luce che è in te è tenebra, quanto grande sarà la tenebra!”…. mah!!
…il progresso tecnologico con unico fine il piacere dei pochi segna il regno di satana sulla terra poichè iniquo alla radice….vero è che le messe telecomandate o morte di fame non sanno più se e come reagire se non desiderando di essere al posto dei potenti…che Dio ci aiuti…io confido che i ”newagers” abbiano ragione e che il 2012 segni un cambio vibrazionale all’insegna del rispetto dell’ecosistema, uomo incluso.
Non è del progresso tecnologico che abbiamo bisogno… per cosa? Per vivere in eterno? Per curare malattie prodotte dalla cattiva gestione delle risorse? Anche nel campo della medicina la corsa alle nuove tecnologie non è fondamentale…. se siamo consapevoli che questa esperienza esistenziale ha lo scopo di sviluppare una nostra morale orientata allo scambio di Amore, alla ricerca della Verità, tesa alle cose che durano piuttosto che all’effimero…
Si dice che una volta si muoriva prima…. che le tecnologie sono servite a migliorare la qualità della vita… ne siamo proprio cosi sicuri?
“l’uomo nella prosperità è come l’animale che perisce”… guardiamoci intorno… cosa vediamo… ragazzi ipnotizzati dietro gli schermi televisivi o di un pc, alla ricerca del piacere in ogni sua possibile espressione… dall’alcol, alle droghe, al sesso, al porno, alle chat…. vediamo imprenditori e manager orientati al facile guadagno, spessissimo ormai illegale, sia nella forma che nella sostanza, dato che spesso prevede evasioni di tasse, complicità con le istituzioni, imprenditori di lavoratori sfruttati e frustrati che sacrificano sempre più la loro vita e quella dei loro cari per il guadagno del padrone che in periodo di crisi potrà appoggiarsi a casse integrazioni… mentre il suo guadagno rimarrà al sicuro in qualche paradiso fiscale…. e la famiglia? tre o quattro televisori, vasca idromassaggio, case con ogni possibile confort… e come sta? sta meglio di prima….? ho sei dubbi….
Ciò di cui abbiamo bisogno è di svegliarci da questa sorta di ipnosi collettiva che il mondo politico ed economico da sempre realizza ed ora più che mai con i mezzi di comunicazione moderni…. Abbiamo bisogno di svegliarci e di svegliare l’uomo dal suo torpore psico-spirituale che lo sta portando al sonno esistenziale!
L’egoismo di pochi produce la sofferenza dei tanti…..