Entrare in relazione con gli altri non significafarsi schiavi degli altri , nè dominarli, ma diventare per loro luoghi di libertà, di autonomia, di crescita per poter raggiungere livelli di consapevolezza spirituale sempre più evoluti. Si deve entrare in una relazione di senso con gli altri non per dovere, men che meno per conformismo, per visibilità di immagine, ma per un intima realizzazione int…eriore, per naturale spinta interiore. In questa visione di vita, che chiamerei dell’anima e del cuore, allora anche lo stesso corpo che possediamo, qualunque esso sia, come per l’intelligenza e il carattere che possediamo, sono quelli giusti per compiere il proprio viaggio di senso.