E’ stato pubblicato il mio ultimo libro: I sogni dell’anima.
Con questo testo vorrei ispirare in ciascuno il desiderio di soffermarsi a guardare dentro di sè ed analizzare i sogni non realizzati. Per progettare per il futuro. Per continuare a sognare per il domani.
7 commenti
Bellissimo libro che consiglio a tutti agli amici dell’autore, che vi ritroveranno i fondamenti del pensiero del caro Valerio ma sopratutto da regalare a chi invece non ha mai letto i suoi libri. In questo testo l’autore è riuscito con una sintesi estrema a condividere in maniera come al solito gentile e colloquiale il suo pensiero su consapevolezza, sviluppo dei propri talenti e il nostro bisogno di amicizia e amore. Leggendolo è come parlare (io mi immagino nel famoso eremo davanti al caminetto acceso) un amico speciale.Da leggere!
grazieeee
l’ho finito…bellissimo in pochi giorni ho letto anche voglia di farcela (l’avevo sempre evitato…)e adesso sto leggendo da Freud a Dio…..ho trovato scritto ciò che sentivo, sento, e che ho vissuto …a pagina 69 poi, il tema a me più caro…..che mi ha sempre legato…che ho sempre temuto…che ancora non ho trasceso…..un abbraccio Valerio per il presente e per quel passato in ospedale, vissuto in completa solitudine, anche se sò che è da lì che hai incominciato a sbocciare per noi……
valerio, mi piacerebbe sapere se hai scritto qualche libro sulla bulimia…..grazie in anticipo
no..ho scritto”La trappola dell’anoressia”…penso possa esserti utile…
Il libro Sogni dell’Anima corro a comprarlo anch’io! Credo che molto, anzi moltissimo della nostra vita, ruoti intorno ai nostri sogni, se non tutto! E il fatto che li rimuoviamo, o con debolezza ci facciamo influenzare per rimuoverli, causa conseguenze profonde in noi, e di una tale portata di cui non ci rendiamo conto. Ci arrovelliamo il pensiero per tentare di capire cosa non va nella nostra vita, magari per anni senza venirne mai a capo. Quando ci sentiamo così penso che bisognerà proprio fare primo tra tutti il passo dell’analisi dei sogni, credo identificabili con la missione che ciascuno ha. Eclissata quella, credo che resti ben poco. Attendo di leggere il libro per approfondire questo fondamentale concetto, che resta ancora un mio dilemma, e poi intervenire ancora in questo intelligente, costruttivo, vivo punto di incontro per discuterne. Buona giornata a tutti e a Valerio Albisetti che continua ad illuminarci. Difficilmente, forse mai, ho sentito spiegare una “certa psicologia”, quella che pochissimi spiegano, in modo così strutturale, morale, organizzato, antropologico, soprattutto mai banale, inserita in un quadro “umano” e non solo tecnico-clinico come facilmente fanno tutti, che raggiunge i suoi fruitori in modo naturale e semplice, quindi maggiormente comprensibile e assimilabile, a partire dalla complessità. Lui ci riesce!
A few years ago I’d have to pay someone for this infortmaoin.