Stamane mi hanno intervistato per una rivista di gesuiti brasiliani…mi hanno chiesto come vivo quando sono nel mio periodo di eremitaggio…non sapevo cosa dire …ora direi che passo molte ore a riflettere sulla corruzione che è insita in ogni legame di attaccamento…penso all’ansia, alla sofferenza, alla schiavitù che ne derivano..e contemplo invece la gioia profonda della libertà interiore che deriva dal distacco…per spezzare un legame di...
Read MoreQUANDO GLI ALTRI DIVENTANO TERAPEUTICI
E’ stata per me una lenta maturazione, passare da una generica apertura verso gli altri, da una innata gentilezza d’animo, a una vera e propria consapevolezza di amore verso tutti gli altri esseri viventi che mi circondano. Se penso alla mia esistenza qui sulla terra come un viaggio, mi accorgo che in ciò che incontro, nelle persone, nelle situazioni, nella natura, trovo indicazioni, segni per orientare meglio il mio cammino di crescita. Se penso che sono venuto...
Read MorePOTENTI INGORDI COME BAMBINI
Per la visione dei potenti di oggi, insensibile al fascino dell’ineffabile e del mistero, ogni forma di esistente si riduce a pura materia, a pura res, da utilizzare e da sfruttare. Ciò porta ad un tipo di rapporto con il mondo di tipo egocentrico e utilitaristico, il cui reale viene visto non in se stesso o in rapporto con chi lo ha creato ma in rapporto a noi stessi e ai bisogni che riesce a soddisfare. Si tratta di un rapporto irrispettoso, ingordo e manipolativo,...
Read MoreLA GIUSTIZIA CHE INTENDO…
La giustizia che intendo, ormai lo sapete, è abitare la terra utilizzando i suoi beni a vantaggio di tutti e non solo dei potenti di turno. Coltivando la giustizia gli uomini realizzano il loro benessere, violandola vanno verso l’autodistruzione e il non senso. Ciò significa che la giustizia non è solo un valore umano, ma una legge divina. Chi la promuove, ateo o no, realizza il volere divino, mentre chi la tradisce, credente o no, si mette contro il disegno di...
Read MoreUOMO E NATURA, MASCHIO E FEMMINA
Nella grande tradizione spirituale la terra è concepita come compagna e amica con cui l’essere umano è chiamato a collaborare. Dunque nè dominio nè sfruttamento, ma cooperazione e rispetto. Questo tipo di rapporto tra persona e natura dovrebbe esistere anche tra maschio e femmina: nè superiorità nè inferiorità, ma reciprocità e creatività. in altri termini ciò significa che la natura provvederà all’uomo se l’uomo provvederà alla natura, che la prima sarà...
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