Dobbiamo ridurre al minimo il nostro grado di nevrosi, perchè dove il nostro io finisce comincia Dio. Il distacco dalle nostre pretese narcisistiche e onnipotenti ci avvicina a Dio. Se dunque vogliamo entrare in contatto con Dio, con l’Essenza che non ha forma, dobbiamo spogliarci di tutte le nostre forme apparenti, di immagine esteriore, e realizzare la povertà di spirito.
Solo così non moriamo con la morte fisica. Chi vuole entrare in contatto con Dio, non deve chiedere nulla in cambio.
Nell’essere umano la volontà di Dio è essere vuoti. Essere nulla. Fare vuoto dentro di noi porta a farvi affluire Dio.