In questa società è difficile mantenere in vita la dimensione spirituale, psicospirituale. A tale scopo si deve compiere un percorso continuo di crescita interiore, è ciò non è così naturale, nè facile. Perchè per farlo, bisogna mettersi in discussione profondamente, cambiare mentalità, convertirsi a nuova vita, prendere decisioni radicali, fare opera costante e continua di discernimento.
Cambiare il cuore.
Inoltre questo cammino è osteggiato dai potenti di turno e dalla società in generale, perchè ritenuto elemento rivoluzionario, di critica al sistema dominante, e non assimilabile al conformismo imperante.
In un mondo come questo attuale, dominato pervasivamente dai media e dalla tecnica, l’essere umano, la persona, non è più al centro dell’universo, come nella mia visione psicospirituale, ma alla periferia, misero e insulso ingranaggio consumistico del sistema economico globalizzato.