Caro Valerio questi pensieri sono sempre un invito a riconoscere e chiarire dentro di noi la nostra missione. Credo che l’integrità sia compattezza interiore, limpidezza di pensiero e di azione secondo una legge esterna a noi ma anche scritta nel nostro cuore.
Nelle relazioni allora si deve guardare con lo stesso occhio la ricchezza e la povertà (in tutti i sensi)e procedere diritti per la propria strada senza lasciarsi condizionare?
E’ sempre forte la tentazione di difendere quello che siamo davanti al resto del mondo. Se qualcuno mi dice “io sono fatto così e non voglio cambiare” mi domando: è integro o integralista?

Ciao Valerio, se ognuno di noi è libero anche di non voler cambiare, l’integrità di cui parli potrebbe equivalere ad essere se stessi? cioè essere convinti di non voler o dover cambiare?