Valerio Albisetti - Il viaggio della Vita

Meglio soffrire nella ricerca di consapevolezza, che annegare nell’immondizia.

Sono sempre più convinto che nella nostra morte troveremo la verità. La verità di se stessi, di come abbiamo vissuto. Nessuno allora potrà sottrarsi a questa verità e sarà messo di fronte a come ha vissuto la sua esistenza terrena. Non dobbiamo aver paura di morire. Abbiamo sempre saputo che è un tratto breve della nostra eternità, e che dovrebbe servire per portare a termine la missione che Dio ha dato ad ognuno di noi. Dobbiamo imparare a lasciare tutto, la salute, lo...

Certo, è più comodo credere che non siamo responsabili dei nostri pensieri, lasciando che la società in cui viviamo, che i suoi gruppi di potere, attraverso i potenti mass media, li condizioni, addirittura li formi quotidianamente, in modo sistematico, scientifico, sottile, subliminale. Per questo, ora dò importanza soprattutto al modo in cui si fanno le cose, al come si vive, al tipo di cuore con cui si agisce, e meno a cosa si fa. Dietro alla stessa parola bene si possono...

La nostra vita è come un campo infinito di possibilità, di opportunità. Dunque, più ci stacchiamo da pregiudizi e più ci apriamo alla possibilità di trasformarci, di crescere in consapevolezza, e di attrarre persone e situazioni che collaboreranno a realizzare i nostri progetti.

Essere consapevoli a livello psicospirituale significa aver compreso che non dobbiamo rinnegare noi stessi, ma trasformare il livello del nostro io, con le sue contraddizioni e sofferenze, con il bene e il male, con i suoi tratti maschili e femminili, per poterci evolvere a livelli più alti di consapevolezza. Prendere su di sè la nostra croce significa togliersi la maschera e saper interpretare diversamente le nostre sconfitte. Anche la perdita della salute, una volta...