Chi ha il coraggio di seguire la propria missione è sicuro di dare senso alla vita. Scoprirà le aspirazioni della propria anima e, di conseguenza, la ragione del proprio esistere.
Sarà accompagnato costantemente dalla sensazione di essere veramente se stesso, di sperimentare la autenticità della vita e di essere veramente di aiuto per gli altri.
Si sentirà sempre pieno, vivo, creativo, appassionato, mai più vuoto, insoddisfatto, inutile, continuamente inquieto.
Seguendo la propria visione , tra l’altro, riuscirà a dare priorità a ciò che veramente conta, diventerà essenziale, non si lascerà prendere da cose inutili o che potrebbero distrarre dal proprio progetto di vita e sfrutterà al massimo le energie per realizzarlo.
Soprattutto non sarà più facile preda degli arroganti, dai falsi, dagli opportunisti, dagli invidiosi.
Non sprecherà la propria esistenza.
Troverà fiducia e stima in se stesso.
Supererà la paura di essere abbandonato, di fallire.
Più seguirà la propria visione e più prenderà fiducia.
Infine, per chi sta realizzando la propria vocazione, incredibilmente l’universo che lo circonda diventa suo amico e lo aiuta nel suo progetto.
Fin dal mio primo libro PER ESSERE FELICI, in tempi non sospetti, affermavo che ognuno di noi è unico e irripetibile.
Ora tutti mi hanno copiato.
Ma tant’è.
Comunque, per continuare, devo anche dirvi che non si può sfuggire alla propria missione, o meglio, possiamo ribellarci ad essa, ignorarla, tradirla, dimenticarla, abbandonarla, ma, in questi casi, si dovrà pagarne un prezzo alto. Doloroso e lacerante. Fino ad annientare l’intera personalità.
6 commenti
Carissimo Valerio,
ho atteso da molto tempo una tua risposta e…. quasi per presentimento ecco che mi è giunta. Mi sono iscritta parecchio tempo fa’alla mailing list attraversavo un periodo difficile allora e mi regalarono un tuo libro “Diventa ciò che sei” che ho letto e tratto beneficio,(da sempre la psicologia mi attrae) ho poi comprato altri tuoi libri ecc.ora che riesco a contattarti sono felice!!!
Un commento sul “Seguire la propria missione” lo trovo straordinario dato che ho cominciato a seguire la mia ed una parte della vita è cambiata positivamente. Tutto si fa’ a piccoli passi e in assoluta scelta ma qualcuna mi spaventa sento qindi il bisogno di un sostegno che solo un psicoterapeuta è in grado di dare. alla prossima!!!. Rita
Qualche anno fa Dio mi ha fatto il grande dono di aiutarmi a riavvicinarmi a Lui e ho iniziato così a fare ordine nella mia vita.
Mi sono spostato dal centro e sto lasciando che sia il Signore a guidarmi e a condurmi dove vuole Lui, in modo che io possa comprendere la mia chiamata. Facendo questo, mi sento davvero felice e capisco davvero l’essenza dell’essere “unico e irripetibile”, di essere figlio di Dio.
Dio ci ama qualsiasi cosa facciamo; spetta a noi corrisponderlo e lasciarci amare in modo che l’Amore ci riempia i cuori e ci guidi nel cammino della vita.
Sono pienamente d’accordo con il commento di Rita.
Ciao. Gian Luca
sono arrivata all’età della pensione. Questa cosa mi faceva paura, perchè associavo questo avvenimento al raggiungimento del traguardo, e quindi alla conclusione della mia missione ed anche dell’utilità della mia vita.Ho scoperto invece con grande stupore e gioia, che una nuova missione mi attende, molto più stimolante di quella vissuta, che avevo identificato nel lavoro, nella famiglia con figli che ora sono lontani.Non so con chiarezza quello che il Signore mi chiede, ma so con certezza che la mia vita non è inutile. So che la mia utilità non è legata a quello che faccio, ma a quello che sono.Questo mi è stato chiaro, proprio nel momento in cui mi sono ritrovata senza quelli che fino ad ora avevo considerato i miei riferimenti e stimoli di vita.Sono felice per questa meravigliosa scoperta!
Valerio, I was offered a book : ” rir com o coraçao”, Laughing with the heart….it was the best book I have ever read, loved the way you write, so personal…so close…..and love the way you understand life… I am trying to read all your books…
Thanks for sharing insighs,
God bless u
Andre
Ciao valerio, stavo cercando proprio questo genere di risposta… per risolvere un mio problema, e io credo che sia legato al fatto che io abbia dimenticato o tradito la mia missione di vita…e sto percependo che sto pagando il prezzo… non so neanche io il perchè ma sento che sia legato proprio a quello che ho appena letto…ecco ora io voglio chiederti si puo ritornare sulla nostra via oppure dovro sopportare questo senso di non essere piu me stesso per tutta la vita?
Non temere. E’ previsto sbagliare, pagare il prezzo per comprendere e…tornare sulla via che porta al centro del regno.