Il deserto, come simbolo del mio essere spirituale, è il luogo della nascita alla consapevolezza. Consapevolezza di una superata schiavitù dipendente e di una acquisita libertà di scelta. Il potere della forza e del denaro sono nulla in confronto al potere spirituale, perchè esso è collegato con con Dio e possiede un infinito potere creativo. La dimensione spirituale vive sempre serena in silenzio e in ascolto. Invisibile. Ma sempre presente. Nello spazio silenzioso tra un pensiero e l’altro.
E’ una energia ancora a noi sconosciuta, soffocata dalla nostra visione ridotta ed egoistica dell’universo. Il potere dell’ascolto spirituale risiede in questa apertura di mondi nuovi, che sono oltre l’io e indipendenti da esso.