Oggi, in Italia , sta tramontando la democrazia rappresentativa.
E sta sorgendo la democrazia partecipativa. Vedo molti segni che indicano questa esigenza dei cittadini che vogliono abitare in una nuova Europa. Una rivoluzione culturale, politica, e sociale, che spero sia anche spirituale e che avvenga in modo pacifico e consapevole. Tra l’altro, questa rivoluzione è già in fase avanzata nei mezzi di espressione e di comunicazione. I giornali e la tv stanno tramontando, e il web sta diventando il luogo più abitato. Gli abitanti dell’Occidente non vogliono più farsi passare sopra la testa decisioni che riguardano le loro esistenze. E premono per potersi esprimere attraverso referendum e votazioni on line. Certo, il passaggio dalla democrazia rappresentativa a democrazia partecipativa non è facile, ma oggi, in momento di grave crisi, di rottura dei modelli economici che ci hanno dominato per anni, va affrontato e vissuto. Con profonda consapevolezza.