Ancora una volta si dà l’impressione agli individui di contare, quando necessita il loro voto elettorale, ma, in realtà, essi non sono rappresentati, sono solo usati come clienti consumatori.
I nuovi potenti preferiscono non impegnarsi in progetti di sviluppo o di regolamentazione, ma lasciare gli individui apparentemente liberi, in una dimensione di anarchia, di non valori, per poter continuare indisturbati a fare i propri interessi economici e finanziari.
Tutto ciò ha portato e porta a vivere un clima di superficialità, di degrado morale e spirituale. In un mondo dove nessuno più vuole impegnarsi a lungo termine, men che meno per tutta la vita, neanche a livello affettivo, diventa difficile, se non impossibile, fare un percorso di consapevolezza .
4 commenti
Caro Valerio, mi colpisce l’affinità tra quanto dici e quello che sto leggendo… “Per questa lotta quotidiana alla logica del potere, per questa vittoria quotidiana sull’apparente e sull’effimero, per affermare questa presenza costitutiva delle cose nel loro destino che è Cristo, che movimento personale occorre!” (Luigi Giussani, Il senso religioso, p. 141)
Oggi più che mai sono necessari cristiani che diano la loro testimonianza.
Felice
Sei grande Valerio, mi viene dal più profondo del cuore dirtelo. Fai una vera analisi di questa società e dei suoi mali. Sei uno dei pochissimi maestri rimasti. Grazie di cuore. Ti prego fa sentire di più la tua voce dove è possibile, in tv in radio…grazie
Abençoado seja, por nos conceder este espaço, onde se partilham opiniões dissonantes da política global, instável, efémera…
É necessário o silêncio interior e exterior, para sentirmos a consciência em profundidade e dialogar connosco.
Deus, nos permite a tranquilidade, através desse silêncio. Mas, o ruído da maioria confunde, distrai e atrai muitas pessoas que se deixam levar na corrente de atropelos…