Probabilmente quando si percorre in modo autentico e vero il cammino psicospirituale si arriva a non ricordare più. Si è abbandonato definitivamente il passato. Lo so che lo trovate strano, ma per me è così. Non ricordo più i momenti felici nè quelli tristi, gli amori, le avversità, la famiglia di origine, gli amici, i nemici, l’università, le conferenze, le trasmissioni televisive,….forse perchè, nel tempo, sono riuscito ad eliminare i vari attaccamenti dell’io, la possessività, il bisogno di dominare, di amare e di essere amato, e ho subito capito che la nostra vita non è assolutamente garantita, e che possiamo morire in qualsiasi momento, così che bisogna vivere il momento presente. Il resto sono chiacchiere. Capisco che per la maggior parte delle persone è difficile abbandonare il proprio passato, perchè vi hanno radicato la loro identità. Per loro il passato è tutto quello che sanno di essere. Per me, come ho scritto nei miei libri, non essendo stato amato forse mi è stato più facile non volere condizionamenti, non avere legami con figure parentali o sociali, non cercare ruoli o status di vita, nè identificarmi in tradizioni. Libero. Ho vissuto da uomo libero. E quando mi sono trovato di fronte a una scelta ho sempre scelto la libertà. Ho sempre scritto che nasciamo soli e moriamo soli. Nessuno può sostituirci e, secondo le mie idee, ciascuno di noi deve vivere la propria vita da protagonista. Costi quel che costi. Siamo venuti qui per questo. Ma per farlo si deve abbandonare il passato e non avere più ricordi. Vi ho già scritto in un altro post che a questo proposito mi sono rimaste solo alcune immagini o essenze del passato. Il materiale, il carnale se ne è andato via tutto. Solo non condizionata dal passato la vita diventerà fonte continua di creatività e di meraviglia. Il mio Dio ci giudicherà su questo: hai tu portato a termine la missione per la quale ti ho inviato sulla terra? Non ci chiederà alcunchè sulla coppia, sulla famiglia , sugli amori, sulle amicizie, sui soldi, sui ruoli o gli status avuti.
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6 commenti
Grazie maestro ci sarà sempre la sua opera a ricordare i suoi insegnamenti.Un forte abbraccio.Paola
grazie Paola..un abbraccio.
Grazie perché mi hai fatto capire che ciascuno di noi deve vivere da protagonista, costi quel che costi.
Che bella questa immagine!
una panchina in autunno con i libri che raccontano storie di anime immortali…
Grazie Valerio per le tue parole di serenità che conducono all’essenza della vita ♡
un grande abbraccio,
Dio ti benedica !
Un abbraccio Letizia.
Potessi davvero vivere voli liberi in spazi aperti!
Marilina