Con le continue e nuove scoperte scientifiche, soprattutto attraverso le biotecnologie, il senso della vita e della identità personale sarà costretto a cambiare. Se pensiamo che tra cinquant’anni, almeno in Occidente, la maggioranza degli esseri umani avrà avuto trapianti di organi e porterà protesi cambieranno anche i loro sentimenti e le loro emozioni.
La mia previsione, a questo proposito, è che scompariranno i legami di sangue e di parentela, e l’idea di famiglia, come è stata intesa nel novecento, sarà scomparsa del tutto.
Da parte mia, nelle mie scelte personali come in quelle di scrittore, ho sempre cercato di anticipare i tempi e ho vissuto mai sentendomi legato da vincoli di sangue e di parentela, non appiattito su conformismi o modelli imposti dalla società dominante, ma in modo creativo e libero.
Facendomi orientare sempre, e con coerenza, dalla visione spirituale di Dio, in spirito di verità.
Ho sempre prediletto coerenza, integrità e umiltà. Questa è stata la famiglia che ho scelto.
Mai il potere temporale corrotto è riuscito a prendermi.
Non so bene il perché.
Credo non per mio coraggio, ma per benedizione e protezione divine.
Predestinato.

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