La grande tradizione spirituale mistica ci insegna che soprattutto la realtà ultima non può essere mai dimostrata, né spiegata, men che meno descritta o conosciuta, perché sta al di là dei sensi e della ragione.
La realtà viene vissuta dai consapevoli psicospirituali ad una dimensione intuitiva pur sperimentandola in modo pienamente concreto ed umano.
La dimensione intuitiva produce uno stato potente di consapevolezza spirituale.
La stessa meditazione spirituale profonda aumenta la capacità di vedere l’essenza delle cose che ci circondano e le loro interrelazioni.
I mistici sperimentano la dimensione essenziale delle cose, che, se analizzata dalla ragione umana, appare come assurda e incomprensibile.
I mistici come i fisici moderni sperimentano la natura più intima e più profonda della materia.
L’unica mia certezza è che la vita non è statica, ma in continuo movimento.
La vita è un processo di trasformazione continuo.
1 Commento
‘passi da infante’
la mente rincorre e cerca i suoi perché,
il cuore pulsa con le sue emozioni:
il ‘testimone silente’ tutto ‘accoglie’, tutto ‘ascolta’ e tutto ‘acquieta’;
dal cuore nasce una risposta,
la fede illumina un nuovo passo,
la volontà si muove ‘libera’:
nell’attimo presente, nella quotidianità dei giorni