Fondamentale è comprendere che la vita è un labirinto, ma che solo attraversandolo potremo giungere al centro del viaggio, della ricerca.
E’ un viaggio eroico.
Come tale prevede ostacoli, avanzamenti, fermate, cadute, tradimenti, trappole, successi, combattimenti e momenti di pace, ma soprattutto è importante tenersi sempre nel percorso. Non uscirne, anche se si potranno a volte fare due passi avanti e tre indietro.Molte volte si dovrà usare più l’intuizione che la logica, più il cuore che la mente. Ma se si continuerà a stare nel viaggio certamente si troverà pace e sollievo dentro di sè.
Si comprenderà.
4 commenti
A volte può sembrare difficile capire come stare nel percorso… cioè qual è il progetto fatto da Dio sopra di noi, in modo da lasciare distrazioni e soprattutto “resistenze”. Penso che se non “resistiamo” al Suo progetto, che ha a che vedere con la nostra felicità, ogni cosa ci può essere amica.
“E’ bella la strada per chi cammina / è bella la strada per chi va” cantava Claudio Chieffo in una sua bella e significativa canzone.
Semplicemente, grazie Valerio.
è un viaggio eroico…e la stessa forza che ci vuole all’inizio del cammino, è necessaria fino in fondo, quando si ha l’impressione di essere arrivati, ma non è così..nuovi ostacoli, nuove incognite…, bisogna continuare, non fermarsi..c’è sempre da imparare , da capire, da rifare!
Si, anche io credo che occore perseverare nel cammino che ci è stato indicato dalla mano del Signore, perchè si capisce quando viene da Lui, in ogni circostanza della vita, se la si sa leggere.
E’ duro il cammino, è una strada in salita e quindi faticosa ma l’aria che si respira è pura e dona libertà vera.
Bisogna andare avanti e non scoraggiarsi. Sempre